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Dopo numerose consultazioni personali i nostri giuristi, fiduciari e consulenti hanno potuto conoscere da vicino quali sono le maggiori preoccupazioni nelle teste dei neoimprenditori. Le risposte alle domande più comuni le potete trovare sul nostro blog. Sul blog potete navigare tra i vari argomenti scegliendo il vostro tema preferito dalle diverse categorie.

Termini di disdetta del contratto di lavoro – cosa dice la legge?

La disdetta ordinaria del contratto di lavoro è la prassi in caso di risoluzione del rapporto di lavoro. I termini di preavviso concordati nel contratto di lavoro devono essere rispettati. Se non si desidera attendere il termine di preavviso, è possibile proporre un accordo di cancellazione o annullare senza preavviso.

Il contratto di lavoro a tempo indeterminato è il tipo di contratto più comune nel diritto del lavoro. Un periodo di prova di un mese è previsto dalla legge e può essere esteso contrattualmente fino a tre mesi. Durante il periodo di prova, il lavoratore può essere licenziato in qualsiasi momento con un preavviso di 7 giorni.

Termini di disdetta del contratto di lavoro

Al termine del periodo di prova, il contratto di lavoro a tempo indeterminato può essere disdetto solo se viene rispettato il termine di preavviso concordato contrattualmente. La data di scadenza è sempre la fine del mese. I seguenti termini di preavviso sono previsti dalla legge (art. 335c CO):

Durante il periodo di prova 7 giorni Art. 335d cpv. 1 CO
Nel 1° anno di lavoro 1 mese Art. 335c cpv. 1 CO
Dal 2° al 9° anno di lavoro 2 mesi Art. 335c cpv. 1 CO
Dal 10° anno di lavoro 3 mesi Art. 335c cpv. 1 CO
Per i contratti di durata superiore a 10 anni 6 mesi Art. 334 cpv. 3 CO

I suddetti termini di preavviso possono essere ridotti per contratto. A partire dal secondo anno di lavoro, tuttavia, il periodo di preavviso deve essere di almeno 1 mese.

La parte che notifica la disdetta deve giustificare per iscritto la disdetta se l’altra parte ne fa richiesta (art. 335 CO).

Disdetta senza preavviso possibile in qualsiasi momento

Il rapporto di lavoro può essere interrotto in qualsiasi momento e senza preavviso dal datore di lavoro e dal dipendente per importanti motivi. Il recesso senza preavviso deve essere giustificato se l’altra parte lo richiede.

Se successivamente si scopre che la disdetta senza preavviso era ingiustificata, il giudice può determinare un’indennità fino a 6 mensilità.

Accordo di risoluzione

Nell’accordo di risoluzione, il datore di lavoro e il lavoratore si impegnano a rescindere il contratto di lavoro in un determinato momento. I contratti di lavoro a tempo indeterminato ma anche a tempo determinato possono essere rescissi in qualsiasi momento da un accordo di risoluzione. Un accordo non è più possibile solamente se la disdetta è già stata comunicata senza preavviso.

Contratto di lavoro a tempo determinato

Il contratto di lavoro a tempo determinato termina senza preavviso perché è stato concluso solo per un certo periodo di tempo (vedi post sul blog).

 

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